
Anonima, non anonimi.
MANIFESTO PROGRAMMATICO
Bologna, Maggio 2025.
- Siamo per un Tango inclusivo, espressione della cultura popolare, che unisca le persone e crei comunità eterogenee per età, etnia, esperienza o background.
#manifesto
- L’azione sociale, il coraggio e lo spirito di cambiamento saranno i pilastri fondamentali della nostra attività.
- Ci impegniamo a preservare lo spirito originario della tradizione di questo ballo, promuovendo un ambiente di condivisione e accoglienza, sia nella didattica che negli eventi organizzati, ma vogliamo allo stesso tempo inserirlo nel tessuto sociale contemporaneo.
- Consci della necessità di due ruoli distinti nel ballo, incoraggiamo e promuoviamo l’approccio “open role”, affinché ogni persona possa esplorare entrambi i ruoli senza imposizioni o stereotipi di genere, empatizzando con l’altro e scoprendo le difficoltà e le potenzialità di ciascun ruolo.
- Crediamo nella potenza della condivisione, incoraggiamo legami tra ballerini principianti e avanzati in modo da stimolare uno spirito di mutuo aiuto tra allievi con diverse capacità dì ballo.
- Vogliamo creare situazioni di incontro accoglienti in cui ogni persona possa sentirsi a proprio agio nel ballare, imparare e socializzare, ognuna secondo le proprie inclinazioni e aspettative. I nostri insegnanti sono preparati dal punto di vista tecnico ma anche culturale e sociale.
- Vogliamo sensibilizzare – attraverso iniziative concrete e diffuse capillarmente nella città – la comunità tanguera sull’importanza del rispetto reciproco, con particolare attenzione all’etica del Tango come forma di incontro e dialogo tra le persone rispettose le une delle altre.
- Crediamo nelle contaminazioni e portiamo avanti un approccio trasversale alle discipline artistiche e culturali. Offriamo spazi di dialogo sulla storia, la musicalità e l’evoluzione del Tango , includendo il cinema e la letteratura associati ad esso.
- Promuoviamo un ascolto musicale senza barriere, valorizzando sia il repertorio classico del Tango sia le interpretazioni moderne, senza creare divisioni tra tradizione e innovazione.
- Crediamo nel Tango come strumento per riappropriarci di un contatto fisico con l’Altro che sia nel QUI-ed-ORA, evitando mediazioni tecnologiche inutili e con l’idea di goderci almeno per il tempo di un ballo la relazione autentica con un altro essere umano.
- Immaginiamo una comunità tanguera che possa andare oltre alle divisioni, e che si interfacci con il mondo reale offrendo relazioni vere, non un teatro né un gioco di ruolo o una competizione.